CORSO: EMERGENZE IN DERMO-ALLERGOLOGIA

Orticaria cronica auto immune
M. Caproni, C. Cardinali

L’orticaria cronica autoimmune (OCAI) identifica un sottogruppo di pazienti affetti da orticaria cronica idiopatica (OCI) in cui sono presenti autoanticorpi rivolti contro le IgE o contro il recettore ad alta affinità per le IgE (FcRI). Questa forma di orticaria che rappresenta il 30-50% delle orticarie croniche si caratterizza clinicamente per una maggiore gravità clinico-evolutiva, per la frequente presenza di una sintomatologia generale (dolori addominali, diarrea, nausea, “flushing) e per una particolare resistenza al trattamento con antistaminici.

Nella OCAI è infatti dimostrabile una maggiore quantità di pomfi, che interessano più ampie superfici cutanee e che sono accompagnati da un più intenso prurito.

Un’anamnesi personale positiva per malattie autoimmuni (patologie tiroidee, diabete insulino-dipendente) è stata inoltre riscontrata più di frequente nei pazienti con OCAI, così come una maggiore incidenza di anticorpi anti-Helicobacter pylorii.

Non sono state riscontrate differenze significative nell’OCAI nei confronti dell’OCI riguardo all’incidenza, alla durata e alla localizzazione dell’angioedema e riguardo l’importanza di possibili fattori scatenanti o esacerbanti.