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Focus on: Il melanoma oggi

Il confine tra displasia e melanoma: istopatologia
C. Clemente
Servizio di anatomia Patologica e Fitopatologia - Casa di Cura S. Pio X, Milano


 

Se applichiamo in senso stretto il concetto di progressione tumorale nell’ambito delle neoplasie melanocitiche potremmo affermare che il “confine” tra displasia e melanoma non esiste. Tuttavia se prendiamo in considerazione l’evoluzione biologica della progressione melanocitica dalla displasia al melanoma abbiamo numerose evidenze (epidemiologiche, genetiche, molecolari, ecc.) che si verifichino numerosi eventi in grado di portare progressivamente allo sviluppo di un tumore maligno: il melanoma. Ovviamente più riusciremo a identificare precocemente questi eventi tanto più riusciremo a prevenire e a curare il melanoma. I mezzi che possiamo utilizzare sono numerosi: la clinica, la dermatoscopia, l’istopatologia, la genetica, la biologia molecolare, la genomica. Tutti questi mezzi hanno una loro importanza e un loro valore intrinseco che, tuttavia, viene notevolmente potenziato dalla correlazione ed integrazione dei differenti risultati ottenuti.

L’istopatologia classica era descrittiva di un fenomeno biologico verificabile e riproducibile ma forse con più utilità deve oggi essere rivista come la verifica morfologica di un evento biologico che si identifica in un particolare momento della progressione tumorale. Allora potremo dire che la displasia non è un “tumore” ma è la manifestazione di una modificazione della “normalità” che progredisce in differenti livelli, da una displasia a basso grado ad una displasia ad alto grado (atipia citologica, disordine architetturale) senza acquisire ancora le caratteristiche istopatologiche del tumore maligno (crescita aggressiva ed infiltrativa e distruttiva). Questi concetti saranno presentati attraverso differenti quadri istopatologici per dimostrare che la progressione è caratterizzata da una serie di eventi strettamente correlati che modificano le caratteristiche biologiche genotipiche, molecolari e genomiche oltre che fenotipiche delle lesioni/neoplasie melanocitiche nel tentativo di definire attraverso l’istopatologia il confine tra displasia e melanoma.

Martedì 16

Mercoledì 17

Giovedì 18

Venerdì 19

Sabato 20

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