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Focus on: Il melanoma oggi

Clinica e stadiazione
R. Bono, P. Carli*

Istituto Dermopatico dell’Immacolata IRCCS - Roma
*Clinica Dermatologica, Università di Firenze


 

Il melanoma può presentarsi sotto molteplici sembianze legate anche alla fase del suo sviluppo e alla sede occupata. Infatti pur essendo una entità unica, il melanoma si sviluppa attraverso stadi diversi di progressione che gli conferiscono aspetti clinici ed istologici diversi:

Melanoma piano non palpabile

Melanoma piano palpabile

Melanoma piano-nodulare

Melanoma nodulare

Melanoma su nevo

Per quanto riguarda le forme piane, soprattutto in una prima fase dove l’evidenza tumorale non è così chiara, è utile applicare per la diagnosi la formula mnemonica dell’"ABCDE del melanoma":ASIMMETRIA, BORDI, COLORE, DIMENSIONI ed EVOLUZIONE.

Un’altra classificazione utilizzata è quella in cui si suddividono i diversi tipi di Melanoma secondo le loro caratteristiche cliniche, istologiche ed evolutive:

• MELANOMA NON INVASIVO

- a diffusione superficiale (Superficial Spreading M. SSM)

- tipo lentigo maligna

• MELANOMA INVASIVO (fase di crescita orizzontale)

- a diffusione superficiale (SSM)

- lentigo maligna

- acrale lentigginoso

- mucoso lentigginoso

• MELANOMA INVASIVO (senza fase di crescita orizzontale)

- nodulare

La nuova classificazione TNM del 2000 prende in considerazione nuovi fattori prognostici rendendo inadeguati alcuni parametri precedentemente utilizzati. Il T è determinato da 2 fattori prognostici ritenuti più importanti: spessore e ulcerazione. Lo spessore di Breslow, espresso in mm, valuta l’invasività del tumore, l’ulcerazione è considerato un fattore prognostico negativo. Grande importanza viene data al linfonodo sentinella; sono candidabili a questa procedura tutti i pazienti con diagnosi accertata di melanoma di spessore superiore a 1 mm. I parametri N ed M indicano la presenza/assenza di metastasi linfonodali o a distanza rispettivamente. Il TNM finale indica quindi la prognosi e da indicazioni sul tipo di follow-up a cui il paziente deve essere sottoposto.

Martedì 16

Mercoledì 17

Giovedì 18

Venerdì 19

Sabato 20

Poster

 

SALA PLENARIA

 

SALA PLENARIA

 

SALA PLENARIA

 

SALA A

 

SALA B

 

SALA C

 

SALA PLENARIA

 

SALA A

 

SALA B

 

SALA PLENARIA

 

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