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Corso AIDA-GISP

Resorcina
P. Teofoli, Roma


 

La resorcina (m-diidrossibenzene o metadifenolo) é un derivato del benzene, strutturalmente e chimicamente simile al fenolo. Questa sostanza fu proposta da Unna nel 1882 ed impiegata in pasta, a concentrazioni dal 10% al 30%, ottenendo dei peeling molto superficiali e superficiali.

Attualmente si utilizza in genere la pasta resorcinata, a concentrazioni variabili dal 30% al 50% .Varie le formulazioni proposte. Le più utilizzate sono quella di Pascher o quella di Letessier, al 50%.

A tale concentrazione, la resorcina provoca il distacco in toto dello strato corneo, induce l’aumento del numero delle mitosi nello strato germinativo e della quantità di glicosoaminoglicani negli spazi intercellulari. Prolungata vasodilatazione, proliferazione fibroblastica ed aumento del collagene fibrillare, gli altri eventi indotti a livello dermico. E’ consigliabile praticare sempre, diversi giorni prima del peeling, un patch-test retroauricolare con pasta alla resorcina.

L’applicazione della pasta può essere effettuata con una spatola o con le mani, dopo aver indossato dei guanti di lattice. Viene asportata con garze imbevute di acqua, dopo un tempo variabile da 15 a 45 minuti.

A viso asciutto, viene applicata una emulsione O/A all'ossido di zinco. La cute si presenta in genere lievemente eritematosa e viene riferita una sensazione di calore-bruciore o di parestesia; tali fenomeni tendono gradualmente a scemare, fino a sparire dopo circa 30 minuti. Le indicazioni principali sono rappresentate da gradi lievi di fotoinvecchiamento e discromie ipercromiche.

In letteratura sono stati riportati gravi effetti collaterali relativi all'assorbimento sistemico della resorcina (tremori, metaemoglobinemia, metaemoglobinuria, ipotiroidismo, sincope, collasso cardio-circolatorio), fino addirittura al decesso, quando applicata impropriamente (per 22 giorni consecutivi e lasciandola agire da 1 a 4 ore). In realtà l’effetto più frequentemente osservabile è una lieve e fugace reazione vagale, dovuta alla marcata vasodilatazione indotta.

Possibili anche ipercromie da fotoprotezione inadeguata o incongrua.

Martedì 16

Mercoledì 17

Giovedì 18

Venerdì 19

Sabato 20

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