CORSO SIDEC: News in dermatologia estetica e correttiva
Corso per esperti

Anestesia per vibrazione: un metodo non invasivo in grado
di ridurre il disagio prima di procedure dermatologiche
Pierfrancesco Cirillo, Maurizio Benci, Carlo Bertana

In alcune procedure dermatologiche, talvolta l’anestesia locale non è sufficiente per alleviare il dolore e spesso i pazienti non amano l’anestesia per iniezione. Noi proponiamo anestesia per vibrazione, cioè l'uso di apparecchi, comunemente in commercio a costi ragionevoli, che producono una vibrazione che induce una sufficiente analgesia per molte procedure. Noi abbiamo constatato che l'effetto analgesico indotto dalla vibrazione, è utile nel minimizzare il dolore in pazienti che subiscono iniezioni di tossina botulinica nel trattamento dell’ iperidrosi, iniezione di filler, nella terapia laser per patologie vascolari a livello degli arti inferiori o del viso, iniezioni a livello ungueale, trattamento laser Q-Switched nel trattamento di rimozione di tatuaggi, incisione e drenaggio di ascessi, cauterizzazione di verruche facciali, così come nelle semplici iniezioni di anestetico per pazienti “ago-fobici”. Noi siamo convinti che, con il tempo e l’esperienza, facilmente si allargherà l’utilizzo per usi supplementari. Anche se l'anestesia per vibrazione non elimina completamente il dolore, può servire ad eseguire l'iniezione di anestetico o realizzare procedure dermatologiche invasive in maniera molto più tollerabile.

Gli Autori propongono ed espongono il metodo applicato a diverse procedure con diverse apparecchiature.