SESSIONE SIDEC: Fosfatidilcolina: farmacologia, aspetti istologici,
Le iniezioni di fosfaditidilcolina per ridurre le adiposità localizzate hanno acquistato sempre maggiore popolarità in Italia nonostante la avvertenze dettate dall’AIFA. Nella maggior parte dei trattamenti viene utilizzato un farmaco, non in commercio in Italia, che è composto primariamente da fosfatidilcolina e desossicolato di sodio, un sale biliare usato per solubilizzare i fosfolipidi naturali nell’acqua. Il Meccanismo attraverso il quale le iniezioni di fosfatidilcolina causino la riduzione del grasso è sostanzialmente sconosciuta. Alcuni lavori asseriscono che la formula utilizzata agisca primariamente come un detergente causando una lisi delle membrane cellulari totalmente aspecifica fino alla necrosi tissutale. Riportiamo alcuni aspetti istologici e le considerazioni sulle problematiche medico-legali legate all’utilizzo di questa sostanza in Italia.
Letture consigliate 1. Rotunda et al.: Detergent effects of an injectable formula. Dermatol Surg 30:7;1001-8. 2004 2. Ablon and Rotunda: Phosphatidylcholine injections. Dermatol Surg 30:3;422-7. 2004 3. P. Cirillo. M. Benci, P. Silvestris. Fosfatidilcolina nelle adiposità localizzate:perché non farla . La Medicina Estetica 1:145-146. 2006 | ||
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