Corso SILD: Laserdermatologia
Estetica in Dermatologia:

Sorgenti di Luce e Implicazioni Medico-legali

Fotografia digitale in Medicina Estetica
T.Zingoni, G.Cannarozzo, P.Bonan, P.Campolmi*

SILD

*Fisioterapia Dermatologica Clinica Dermatologica – Università di Firenze

La corretta visione di immagini che documentano nel tempo patologie dermatologiche e relativi trattamenti, contribuisce ad una più immediata valutazione del risultato clinico e migliora la comunicazione con il paziente.

La possibilità di osservare le immagini fotografiche sul monitor del computer, con una immediata sovrapponibilità, enfatizza infatti i cambiamenti in atto e aiuta a rispondere alle aspettative dell’osservatore.

Nel corso degli anni la fotografia digitale si è dimostrata una tecnologia versatile, a basso costo, facile da utilizzare e con innumerevoli vantaggi tali da rendere indispensabile il suo utilizzo in campo medico per assistere l’attività clinica quotidiana del professionista.

Purtroppo una valutazione corretta del risultato clinico per immagini non potrà essere ottenuta semplicemente attraverso lo scatto da macchina fotografica, ma dovrà essere introdotto un sistema di standardizzazione della sessione di scatto per ottenere nel tempo la riproducibilità dei colori, della posizione del paziente e dei parametri di scatto.

Questa esigenza è maggiormente sentita se la valutazione del follow up è eseguita su soggetti sottoposti a correzioni estetiche, quali texture e discromie.

Ciò significa creare un ambiente dedicato per lo scatto fotografico in cui paziente, macchina fotografica, stativo e sistema di illuminazione possano mantenere le stesse distanze operative, meglio se assistiti da software per l’impostazione automatica dei parametri di scatto, quali zoom, risoluzione e ISO.