Tumori epiteliali della cute trattati con imiquimod crema (piccola casistica personale)
Franco Stocchi
Poliambulatorio Europa - ASL 02 Perugia

La terapia medica dei tumori epiteliali della cute è notevolmente progredita negli ultimi anni,rappresentando la terapia di scelta,soprattutto perché efficace e non invasiva, nelle CA e in alcune espressioni cliniche di CBC (sedi difficili da trattare con metodi chirurgici o strumentali,pazienti anziani,pazienti che non sopportano l’anestesia locale ecc.).

I farmaci di cui noi oggi disponiamo per questo tipo di trattamento sono (considerando a parte l’ALA e il MAL per la terapia fotodinamica): il 5fluoruracile topico, i retinoidi, l’interferon alfa intralesionale, il diclofenac e l’imiquimod.

Quest’ultimo è una imidazochinolina ad attività immunomodulante, antitumorale ed antivirale,la cui attività antineoplastica è mediata dall’induzione, sintesi e rilascio di varie citochine e di tnf-alfa, ma che avrebbe anche attività antitumorale diretta,attraverso la modulazione di proteine proapoptotiche, quali le capsasi.

L’imiquimod crema al 5% ha dimostrato in numerosi studi di essere efficace e abbastanza ben tollerato.

Pertanto ho scelto di trattare alcuni pazienti (5maschi e 5 femmine) affetti da CBC, soprattutto di tipo superficiale, e da CA con imiquimod crema 5%, 5 applicazioni settimanali, per un periodo variabile da 6 a 8 settimane.

I risutati, anche tenendo conto dell’esiguità del numero dei casi e del ridotto follow-up, sono stati nel complesso positivi,con rari effetti collaterali d’altra parte prevedibili , non gravi e rapidamente regrediti.

Ho ritenuto abbastanza utile e stimolante presentare questi per ora non numericamente significativi risultati preliminari, per poter dare un piccolo contributo ad un prossimo auspicabile sviluppo di questo tipo di terapia medica topica di alcune importanti neoplasie epiteliali cutanee e per confrontarmi con analoghe esperienze di altri Colleghi.