Camera approva Commissione inchiesta su errori e deficit regioni
Roma, 5 nov. (Adnkronos Salute) - Via libera dell'Aula della Camera all'istituzione di una Commissione
d'inchiesta sugli errori in campo sanitario e sulle cause dei disavanzi sanitari regionali.
Il testo unificato che istituisce la Commissione con poteri ispettivi, già licenziato dalla Commissione
Affari sociali di Montecitorio, è stato approvato con 466 voti a favore e 1 contrario. Il presidente
verrà nominato dal presidente della Camera Gianfranco Fini.
La commissione che ha avuto oggi il via libera dell'Aula di Montecitorio, "godrà di poteri ampissimi - spiega
Domenico Di Virgilio, responsabile del dipartimento sanità di Forza Italia, subito dopo aver votato in
Aula - vigilerà sulla gestione delle risorse, cercando di capire perché alcune Regioni
sono virtuose e altre no.
Cercherà, dunque, di combattere gli sprechi, ma avrà anche possibilità di intervento immediato,
riferendo all'Aula e interfacciandosi con la giustizia" per tutti quei casi etichettati
dalla cronaca come malasanità. Per alcuni aspetti, dunque, la neonata commissione "è simile a quella
già operativa in Senato a presieduta da Ignazio Marino (Pd).
Una bicamerale - ammette Di Virgilio - sarebbe stata sicuramente preferibile, in quanto più forte.
Ma problemi tecnici ne hanno ostacolato la realizzazione.
Ciò non toglie - conclude l'esponente azzurro - che le due commissioni collaboreranno, accertando quel
che accade sia nella sanità pubblica che in quella privata. Confido molto nelle capacità, in tal senso, del
senatore Marino, che è un politico preparato e aperto alla collaborazione".
FONTE: UNIVADIS
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